Don't be so aggressive

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  1. Amelia Brightway
     
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    Amelia alzò gli occhi al cielo ed imprecò mentalmente, avrebbe fatto bene a non proferir parola e a lasciare che quell'uragano di parole scemasse da sé, altrimenti sarebbe stata costretta a sopportarlo per l'eternità. Il pensiero ricorrente di sua madre, era che la piccola Lady Brightway avesse dovuto già essere sposata alla sua età, come se la ragazza che aveva davanti a sé non fosse, per l'appunto, una ragazza ma una vecchia avvizzita e non più avvenente. Certo, Amelia si rendeva conto che era inusuale che una ragazza della sua età non fosse ancora maritata e con un seguito di figli considerevole, ma ben conoscendosi meglio di chiunque altro, sapeva che non era quella la strada che la sua vita avrebbe intrapreso, almeno non in quel momento specifico della sua vita. Non che lei non si volesse sposare, non sognava la solitudine fino alla morte, semplicemente era ancora in cerca di quella persona che quando la guardava, non ne vedeva solo una sforna pargoli da rinchiudere in cucina vita natural durante; in effetti Amelia, era stata abituata ad essere servita e riverita visto il suo status di Nobildonna e in una cucina non ci era mai entrata, neanche per sbaglio. Tutte quelle considerazioni venivano fatte perché sua madre, per l'ennesima volta, le stava ricordando quanto indietro fosse rispetto alle ragazze della sua età, la cosa sinceramente non la toccava minimamente, perché lei era così attaccata alla sua libertà di quel momento che sarebbe potuta essere anche una poveraccia, non le sarebbe comunque importato. Sua madre stava ancora sbiasciacando su quanto disonore quella situazione gettasse sulla sua famiglia e Amelia tamburellava leggermente con il piede sul pavimento per fare un ritmo ai suoi pensieri ignorando, bellamente, le parole della madre che trovava inutile e anche alquanto, antiquate; quando non ne poté più, tra le urla dell'anziana donna che le intimava di riprendere il suo posto, Amelia decise che quello era il momento giusto per andarsene e reclamare un po' di quella libertà che tanto amava e reggendo quegli ingombranti strati di seta e raso che formavano le sue vesti, scappò velocemente giù verso l'androne si casa sua per dove raccolse un frustino e guanti e ordinò ad uno stalliere di sellarle il cavallo immediatamente. Quando, fu fuori dalla portata della voce stridula della madre, poté assaporare appieno la calma e il silenzio del piccolo bosco che circondava la sua tenuta prima di immettersi nel caos di Londra con tutte quelle voci di strilloni e popolani che la abitavano. Non aveva una direzione ben precisa, lasciò le briglie molto morbide per permettere al suo cavallo di percorrere la strada che più gli andava, basta che questa si trovasse il più lontana dalla voce rachitica e soffocata della madre e questo la condusse nella lontana Leman Street, posto che lei conosceva, casualmente, bene. Quando vi si cominciò ad inoltrare, Amelia diminuì l'andatura del cavallo soppesando se fosse il caso di fare una capatina nell'unico posto che valeva la pena vedere in quel posto ma, quando scorse la figura di un uomo in uniforme che si godeva beatamente il tempo nell'ozio, smontò dalla sua cavalcatura e si avvicinò alla stazione di polizia senza indugiare oltre.

    «E' così che la polizia spende il denaro della sua città? Non sapevo che adesso i ladri si dovessero aspettare sulla porta della stazione per condurli in galera!»

    L'uomo non era una faccia conosciuta alla ragazza, che spesso bazzicava da quelle parti per poter ficcanasare tra le indagini della polizia circa i misteriosi e raccapriccianti omicidi che si susseguivano negli ultimi tempi
     
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0 replies since 12/5/2015, 16:55   45 views
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